INTERROGAZIONE n. 107 del 09/11/2015
Interrogazione n.107/10^ di iniziativa del Consigliere G. MANGIALAVORI recante: "Fondazione Terina, impegno delle risorse disponibili e definitiva soluzione delle problematiche connesse alla posizione dei dipendenti"

Al Presidente della Giunta regionale -

Premesso che:
con la legge regionale numero 9/2007 venne prevista la trasformazione del "Centro Servizi Avanzati Ricerca, Formazione e Sviluppo Agroalimentare della Calabria S.p.A" (Centro agroalimentare) in "Fondazione Mediterranea TerinaOnlus", quale centro di ricerca industriale e alta formazione nei settori agricolo, agroalimentare, agro-industriale ed ambientale;
la legge regionale numero 24/2013. di riordino degli enti subregionali, ha autorizzato la Giunta regionale a procedere alla riorganizzazione della Fondazione;
con la delibera numero 17/2014, la Giunta regionale ha approvato il nuovo Statuto della Fondazione. Essa ha sede a Lamezia Terme, è organismo "in house" dell'unico socio fondatore, la Regione Calabria. La partecipazione alla Fondazione non è aperta ad altri soci, privati o pubblici;
al contempo è stato siffattamente ridefinito anche lo scopo della fondazione: "Ricerca industriale, sviluppo sperimentale, trasferimento tecnologico e divulgazione scientifica nel settore della qualità agroalimentare, della sicurezza alimentare e della salute";
ad oggi, la Fondazione non è stata concretamente oggetto di quel processo di sostanziale riforma deliberato dall'Assise con la citata legge regionale 24/2013. Nella prassi, infatti, la menzionata normativa non ha avuto la sua puntuale applicazione;
la circostanza è decisamente grave, se si considera lo stato di enorme disagio subito dai suoi 40 dipendenti che non percepiscono lo stipendio con la dovuta regolarità. Allo stato, oltre cinque le mensilità arretrate;
la situazione dei dipendenti è di rilevantissima sofferenza e fonte di immani disagi. E ciò anche in considerazione del fatto che spesso trattasi di lavoratori con situazioni familiari monoreddito;
l'amministrazione regionale, pertanto, ha il dovere di offrire soluzioni concrete affinché una struttura così importante non venga abbandonata al suo destino e sia fruìbile dalla filiera agroalimentare reale cui essa dovrebbe indirizzare l'attività;
la Fondazione Terina è l'unico ente di ricerca della Regione Calabria, con laboratori all'avanguardia e fra i più importanti del Paese in materia di sicurezza e analisi dei prodotti agroalimentari;
nei giorni scorsi il vicepresidente della Giunta regionale, Antonio Viscomi, in relazione allo stato di difficoltà in cui versa la Fondazione Terina, ha invitato il Dirigente generale del Dipartimento "Bilancio" ad impegnare le risorse disponibili sugli spazi finanziari previsti dalla DGR 370/2015, adottala il 24 settembre c.a. al fine di garantire l'equilibrio di bilancio;
lo stesso vice-presidente della Giunta regionale ha invitato il Dirigente generale del Dipartimento "Agricoltura" a predisporre, con urgenza, un incontro per stabilire un percorso che possa portare con sollecitudine alla riallocazione definitiva del personale della Fondazione "Terina" per come previsto dalla legge 24/2013;
nonostante ciò, allo stato, le problematiche esposte non risultano essere superate;
Per sapere:
1)quale orientamento, decisioni e ulteriori iniziative, strategie politiche e condotta amministrativa siano state intraprese o in itinere tese ad offrire una soluzione concreta alle sorti della Fondazione Terina;
2)quali i provvedimenti adottati, funzionali a garantire, in modo particolare, ogni diritto riconducibile ai suoi quaranta dipendenti.

Allegato:

09/11/2015
G. MANGIALAVORI